PITTORI di PAESAGGIO

Pittura all’aperto e socialità

Pittura all’aperto e socialità sono condizioni riscontrabili in molti momenti della storia.

Un periodo con tali caratteristiche più vicino ai nostri giorni è senz’altro quello dei Macchiaioli (seconda metà dell’800).

I Macchiaioli, pittori particolarmente amici tra di loro, fondarono la loro poetica sulla rappresentazione paesaggio en plein air per mezzo di macchie di colore.

Oggi, come allora, il progetto dei Pittori di Paesaggio coinvolge artisti che si incontrano liberamente per dipingere all’aperto.

Come si fa?

Gli artisti si coordinano liberamente su un gruppo whatsapp, aperto dal un qualsiasi partecipante che voglia prendere tale iniziativa. (Referente di gruppo).

Luogo, giorno e orario in cui si dipinge sono individuati dagli stessi artisti, ma è importante che uno di essi (Referente di gruppo), comunichi questi dati alla piattaforma di coordinamento, sia per la divulgazione dell’evento su internet, sia per la comunicazione dei nomi dei pittori a chi si incarica di aprire il gruppo whatsapp. (Referente di gruppo).

Il luogo da scegliere è quasi sempre un borgo o una zona caratteristica del proprio paese o di altri luoghi vicini.  

Gli eventi sono aperti a tutti i pittori, siano essi abitanti del luogo o di passaggio nella zona.

Le giornate di pittura sono suddivise in due tipologie: 1)  LABORATORIALE, in cui vi è la presenza dei soli pittori. 2) DIDATTICO, in cui è presente il docente di pittura che espone lezioni di paesaggio.

Perché dipingere il paesaggio all’aperto?



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Perché dipingere insieme tra amici?



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