Diversamente dalla pittura a olio, in cui il pigmento (terra colorata) è amalgamato con l’olio di lino (medium), nella pittura a pastello la terra colorata – impastata con acqua e gomma arabica e poi fatta asciugare – viene usata a secco.
Prima di assumere le caratteristiche forme di bastoncini e/o cilindretti, il pastello si presenta come un impasto umido e morbido, e, una volta asciutto, è pronto per il suo impiego. A seconda del grado di impasto il pastello si differenzia in: morbido, semiduro e duro.
Il pastello morbido si presta maggiormente per le parti sfumate dell’opera pittorica, (solitamente il ritratto), mentre quelli semiduro e duro vanno bene per le zone dal segno veloce.
Nel considerare la tecnica del pastello bisogna valutare quattro elementi fondamentali: le superfici sulle quali dipingere; i pastelli; gli sfumini; il fissativo.
Superfici. È preferibile usare carta di grosso spessore con intonazione grigia o giallo ocra scuro, o azzurro sbiadito. La superficie non deve essere liscia, ma moderatamente rugosa.
Pastelli. È meglio avere a disposizione più tinte possibili al fine di evitare sulla carta mescolanze e sfregamenti eccessivi; ciò influirebbe negativamente sulla freschezza dell’opera.
Sfumini. Se tra gli sfumini si possono annoverare i pennelli piatti da pittura a olio, o i classici sfumini per la matita, le superfici migliori per sfumare il pastello restano le dita della mano. Si avrà l’accortezza di munirsi di uno straccio umido per detergere, di tanto in tanto, i polpastrelli della mano.
Fissativo. È un liquido composto da resine sintetiche e liquidi volatili. In commercio si trova in bombola aerosol ed è prodotto da varie aziende come Maimeri, Lefranc, Lukas e altre.
È possibile preparare il fissativo anche da se, ma in tal caso per polverizzare il liquido occorre spruzzarlo con delle cannucce a fiato. Questa operazione non da buoni risultati, pertanto è da preferire la composizione commerciale in aerosol. Tuttavia, una ricetta semplice di fissativo preparato in casa è costituita da latte allungato con un po’ d’acqua e alcool.
Nel fissare il pastello è bene tenere la bombola aerosol a una distanza di 40 cm. circa, spruzzare NON direttamente sul foglio, ma vicino a esso, creando una nuvola di aerosol nella quale passare il pastello. Tale procedura richiede almeno quattro passaggi, aspettando qualche minuto tra l’uno e l’altro.